
1° Trofeo Nanni Gilardoni
Una comunità, piccola o grande che sia, deve indicare i valori in cui crede. I nostri, da sempre, nello Sport, sono la lealtà, il rispetto delle regole, il riconoscimento dell’avversario e dei suoi meriti. Quando si è trattato di organizzare un evento che fosse una festa, all’insegna di questi valori, abbiamo pensato, senza esitazioni, di dedicarlo a chi, meglio di chiunque altro, si fosse fatto portatore, nel suo comportamento quotidiano, di quei valori. Nanni Gilardoni e’ stato uomo di Sport, preoccupato di preservarne i principi, al di la del tifo e delle passioni. La sua e’ stata una presenza mai ostentata, ma importante e ferma. Chi si trova a parlare della storia della Lazio, lo incontra sempre: negli anni 70, in quelli più bui che ne sono seguiti, in quella, più recente, dei trionfi in Italia ed in Europa. E mai che qualcuno ricordi un suo comportamento non in linea con il rispetto dell’altro, con la passione per la sua squadra, con la certezza che, alla fine, sempre di Sport si trattasse. E mai che qualcuno non lo ricordi con quel suo sorriso accogliente, pronto a interessarsi a te, alle tue vicende, alle tue passioni, lasciando in secondo piano le sue. L’esempio è’ importante. Quello di Nanni Gilardoni, per chi vuole vivere lo Sport, in ogni sua forma, e’ fondamentale. E che oggi, a scrivere queste righe, sia un romanista, da la misura di come Nanni Gilardoni abbia saputo davvero parlare a tutti, ed a spiegare a tutti come si vive lo Sport.
Federico Vecchio